
WORK EXPERIENCE: TECNICO SPECIALIZZATO NELL'ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE DI BENI ED EVENTI CULTURALI

Progetto approvato nell’ambito della DGR 1190 del 15 Ottobre 2024
IN COLLABORAZIONE COME PARTNER OPERATIVO LABORIBUS
NELL'INSERIMENTO DEGLI UTENTI NEL PROGETTO VERRANNO GARANTITE PARITA'
E PARI OPPORTUNITA' TRA UOMINI E DONNE

Iscriviti al corso
Lo sviluppo della figura professionale del TECNICO SPECIALIZZATO NELL'ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE DI BENI ED EVENTI CULTURALI si pone l’obiettivo è sviluppare competenze gestionali, organizzative e comunicative, con attenzione agli strumenti digitali per la promozione culturale. I partecipanti saranno accompagnati nell’acquisizione di capacità utili alla progettazione, realizzazione e valorizzazione di eventi, anche in ottica di sviluppo territoriale. Il tirocinio in realtà culturali attive consentirà un confronto diretto con le prassi operative e le sfide del settore.
Il percorso verrà articolato in 3 fasi:
- La prima fase del percorso è dedicata all’analisi e alla contestualizzazione del ruolo del Tecnico Specializzato nell’Organizzazione e Promozione di Beni ed Eventi Culturali e di Spettacolo, in coerenza con le competenze previste dal Repertorio Regionale degli Standard Professionali (RRFP). I partecipanti vengono introdotti ai fondamenti della progettazione culturale, dell’organizzazione di eventi e della valorizzazione del patrimonio artistico, acquisendo una visione d’insieme delle dinamiche di produzione e promozione nel settore culturale. Particolare attenzione è rivolta alla comprensione del contesto normativo e amministrativo in cui si collocano gli eventi, con approfondimenti su permessi, sicurezza, diritti d’autore e sostenibilità.
- La seconda fase si concentra sullo sviluppo delle competenze operative. I partecipanti imparano a pianificare e gestire un evento culturale in tutte le sue fasi: ideazione, budgeting, logistica, comunicazione, gestione dei fornitori e delle risorse umane coinvolte. Il percorso include l’uso di strumenti digitali per il project management, la promozione online e il monitoraggio delle attività. Si introducono piattaforme per la biglietteria elettronica, software di gestione eventi, tool per la comunicazione social e CRM culturali, offrendo una formazione concreta e allineata alle pratiche del settore.
- Nella terza fase si lavora sulle competenze strategiche e trasversali. Attraverso casi studio, esercitazioni e simulazioni, i partecipanti analizzano modelli di successo, sviluppano piani di comunicazione culturale integrata, elaborano strategie di audience development e affrontano le logiche del fundraising e del marketing territoriale. L’obiettivo è formare professionisti in grado di concepire e realizzare progetti culturali sostenibili, capaci di dialogare con istituzioni, enti pubblici, sponsor e community, orientando le decisioni sulla base di dati e obiettivi misurabili.
L’intero percorso mira a costruire una figura tecnica in grado di operare con competenza e visione all’interno del sistema culturale, rispondendo in modo efficace alle sfide della contemporaneità e valorizzando le risorse artistiche e identitarie del territorio.
TITOLI D'ACCESSO:
Sono destinatari della Work Experience, dedicata allo sviluppo della figura professionale del Tecnico specializzato in Social Media, 6 persone disoccupate "ai sensi della Legge n. 26/2019 art. 4 comma 15-quarter D.Lgs. 150/2015":
- Beneficiari e non di prestazioni di sostegno al reddito.
- Residenti o domiciliati nel territorio Regionale.
- Di età superiore ai 18 anni.
160 ORE DI FORMAZIONE GRATUITA
3 MESI DI TIROCINIO REMUNERATO

PROGRAMMA DEL CORSO PER TECNICO SPECIALIZZATO NELL'ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE DI BENI ED EVENTI CULTURALI (160 ORE):
DEFINIRE POTENZIALITA' E CARATTERISTICHE DELL'OFFERTA CULTURALE ESISTENTE (40 ORE):
Tipologie e caratteristiche degli eventi culturali promossi sul territorio.
Tecniche di analisi delle ricadute potenziali dell’evento culturale sul contesto territoriale.
Tecniche e metodologie di elaborazione dei dati raccolti per un efficace posizionamento dell'offerta di eventi culturali.
Caratteristiche del contesto locale (strutture, risorse presenti, impianti, disponibilità di aree, ecc.).
Principali tecniche di analisi di mercato (strumenti, fonti, ecc.).
Principali variabili per la segmentazione del mercato.
Tipologie e caratteristiche degli eventi culturali promossi sul territorio.
Tecniche di analisi delle ricadute potenziali dell’evento culturale sul contesto territoriale.
Tecniche e metodologie di elaborazione dei dati raccolti per un efficace posizionamento dell'offerta di eventi culturali.
Caratteristiche del contesto locale (strutture, risorse presenti, impianti, disponibilità di aree, ecc.).
Principali tecniche di analisi di mercato (strumenti, fonti, ecc.).
Principali variabili per la segmentazione del mercato.
Analizzare il mercato di riferimento tenendo presenti le diverse variabili di segmentazione (geografiche, demografiche, socio/economiche, ecc.).
Utilizzare metodologie e tecniche di consultazione di fonti, repertori e banche dati relative al sistema culturale/territoriale di riferimento.
Leggere e interpretare il fabbisogno/esigenze d’uso/di fruizione del patrimonio culturale in ragione delle caratteristiche sociali e territoriali del contesto.
Individuare il potenziale culturale di un territorio (beni, mostre, spettacoli, rassegne, fiere, sagre, feste patronali, celebrazioni, ecc.) e le sue principali attrattive distinte per target di fruitori e le relative opportunità di sviluppo.
Valutare l’evento da realizzare per definirne la coerenza e adeguatezza in relazione alle potenzialità del mercato di riferimento.
PROGETTARE IL PIANO DI PROMOZIONE DEL BENE/EVENTO CULTURALE E DI SPETTACOLO (40 ORE):
Storia del territorio e del patrimonio culturale locale.
Principali riferimenti legislativi e normativi inerenti i servizi culturali.
Caratteristiche economiche e organizzative relative al settore dei servizi culturali.
Principali fonti di finanziamento e tecniche di fund raising per la realizzazione di eventi culturali e di spettacolo.
Principali figure professionali, istituzioni e enti pubblici e privati coinvolte nella realizzazione di eventi culturali e di spettacolo e di promozione del patrimonio culturale.
Principali strumenti e metodi di organizzazione e gestione di iniziative culturali.
Definire gli obiettivi strategici e le caratteristiche tecniche del progetto culturale da realizzare.
Identificare il sistema di risorse necessario alla realizzazione di progetti culturali di valorizzazione del patrimonio del territorio e le relative variabili e vincoli che ne condizionano l’attuazione (soggetti pubblici o privati da coinvolgere e relativi ruoli, fonti di finanziamento disponibili/da ricercare, aspetti inerenti la logistica e la sicurezza, ecc.).
Applicare tecniche di pianificazione di compiti, modalità operative, sequenze e tempi di svolgimento delle attività, tenendo conto delle risorse umane, strumentali e finanziarie necessarie.
Definire la calendarizzazione dell'evento di promozione verificando la programmazione di altre iniziative simili al fine di evitare sovrapposizioni.
Individuare soluzioni per la progettazione dell’evento culturale/di spettacolo e/o del bene da promuovere, tenendo conto delle caratteristiche e dei fabbisogni del contesto di riferimento.
GESTIRE L'EVENTO CULTURALE / DI SPETTACOLO (40 ORE):
Principali strumenti e metodi di organizzazione e gestione di eventi culturali/di spettacolo.
Management e marketing dei beni culturali.
Tecniche e strumenti di comunicazione e relazione interpersonale.
Terminologia di settore in lingua straniera.
Tecniche e strumenti di monitoraggio e valutazione dell'andamento delle attività.
Metodi di rilevazione della customer satisfaction.
Attivare la rete di attori, pubblici e privati, da coinvolgere nella configurazione dell'evento, secondo i ruoli previsti.
Applicare forme organizzate e coordinate di lavoro in base alle diverse fasi e attività a garanzia dell’organizzazione e gestione efficace dell’evento culturale/di spettacolo.
Identificare e adottare soluzioni tecniche adattive/migliorative funzionali alla rilevazione di eventuali criticità durante la realizzazione dell’evento culturale/di spettacolo.
Comprendere i principi della fidelizzazione, soddisfazione e cura del cliente.
Tradurre dati di customer satisfaction in azioni di miglioramento del sistema configurato e dell’evento proposto.
DEFINIRE IL PIANO DI COMUNICAZIONE PER LA PROMOZIONE DI UN BENE / EVENTO CULTURALE E DI SPETTACOLO (40 ORE):
Strategie di marketing e comunicazione in ambito culturale.
Tecniche per la determinazione dei canali di promozione degli eventi culturali/di spettacolo.
Caratteristiche e potenzialità degli strumenti di comunicazione adeguati alla promozione di eventi culturali/di spettacolo.
Tecniche per la determinazione del prezzo dei prodotti.
Tecniche di gestione di pubbliche relazioni.
Caratteristiche del piano di comunicazione (obiettivi, individuazione del target, ecc.).
Identificare modalità e strategie di promozione di beni, eventi e servizi culturali, individuando il target e gli strumenti e definendo prodotti per la comunicazione.
Identificare le attività di comunicazione adeguate al bene/evento da promuovere (pubblicità, promozione vendite, vendita personale, relazioni esterne, ecc.).
Individuare i canali più efficaci (web, stampa di settore, aziende di promozione turistica, ecc.) per promuovere bene/evento culturale/di spettacolo.
Curare le relazioni con enti locali, stampa, istituzioni governative, scuole, associazioni culturali e non per promuovere l’evento.
Effettuare attività di promozione e vendita sul territorio (concessioni sconti, campagne abbonamenti, operazioni a premio, distribuzione di gadget, ecc.).
Validità:
Al termine del progetto e al seguito del raggiungimento del 70% del monte ore formativo e di tirocinio, e dopo il superamento della prova di accertamento delle competenze finale, verrà rilasciato un attestato di partecipazione e la certificazione delle competenze acquisite.
Facilitazioni previste:
Corso completamente finanziato.
E' previsto un tirocinio finanziato della durata fissa di 2 mesi.
Frequenza:
La frequenza al corso è obbligatoria.